a cura di: Giulia Apicella, Greta Torre, Vincenzo Cangiano, Mariavittoria Cerchia, Greta Passeggio, Martina Pinto, Claudia Sardella
Al momento dell’acquisto di un nuovo elettrodomestico è di fondamentale importanza considerare le sue prestazioni a livello di consumo; è diventato obbligatorio in tutti i paesi membri dell’Unione Europea.In questo articolo cercheremo di illustrare nel modo più semplice possibile non solo le funzioni di questa etichetta, ma anche i vantaggi che ci può offrire.
Le etichette energetiche si dividono in quattro settori
Questo settore sono riportati i dati che identificano l'apparecchio: il nome o il marchio del costruttore e il nome del modello.a sinistra è evidenziata la classe di efficienza energeticaacuil'apparecchio appartiene.
Ci sono delle frecce colorate che servono per differenziare i prodotti: in verde accesso le classi di quelli ad alta efficienza energetica, in rosso quelli di livello più basso, la freccia, di solito nera, indica la classe di efficienza energetica di appartenenza del prodotto.
Nel terzo settore possiamo vedere il consumo annuale di acqua ed energia del prodotto.
Nel settore 4 possiamo trovare i contatori divisi in consumo di acqua in litri, per le lavabiancheria la capacità di carico in chilogrammi per il programma cotone standard; poi abbiamo la classe di efficienza energetica in fase di centrifuga e l’emissione di rumore nella fase di lavaggio per il programma cotone standard e il rumore in decibel nella fase di centrifuga per il programma di cotone standard.